
Descrizione
La Chiesa di Santa Maria Incoronata è un capolavoro di architettura e arte che affonda le sue radici alla fine del Quattrocento, quando fu costruita per volere di Carlo Fiesco, signore di Castiglione. Sin dalla sua fondazione, la chiesa ha rappresentato un luogo di devozione e potere, e che, nel corso del secolo successivo, i marchesi Pallavicino hanno arricchito con numerose opere d'arte. Tra le opere più significative si trovano il polittico di Martino e Albertino Piazza, che orna l'altare maggiore, e il sarcofago del marchese Cristoforo Pallavicino e della sua consorte Eleonora Viritella, posto nella navata sinistra. Quest'ultimo, realizzato con grande maestria, è attribuito forse al celebre scultore cremonese Sebastiano Nani. Il sarcofago è una testimonianza tangibile dell'importanza storica della famiglia Pallavicino e del suo legame con la chiesa. La facciata della chiesa, caratterizzata da mattoni a vista, è sobria ma imponente, con una forma a capanna. Il suo timpano triangolare, che corona la struttura, sottolinea la simmetria e la maestosità dell'architettura, mentre alla base si aprono tre portali, separati da lesene in pietra, che invitano i visitatori a entrare in un luogo di pace e riflessione. La Chiesa di Santa Maria Incoronata è una sua combinazione di architettura gotica e arte rinascimentale che la rende un tesoro nascosto da scoprire.