
Descrizione
Il Palazzo Trivulzio Galliero è uno dei principali edifici storici di Corte Palasio. Le sue origini risalgono al XVII secolo e subì diverse trasformazioni nel corso dei secoli, rivelando un perfetto esempio di architettura nobiliare legata alla tradizione agricola e rurale del territorio lodigiano. Il palazzo è stato costruito dai Trivulzio, una delle famiglie nobili più importanti di Milano, che ha avuto un ruolo significativo nella storia della Lombardia. I Trivulzio erano noti non solo per il loro potere politico, ma anche per il loro impegno nel miglioramento delle proprietà rurali. Il palazzo si sviluppa su una pianta a "L", una tipica configurazione per le residenze rurali nobiliari che permette di separare l'area destinata alle abitazioni da quella adibita ad usi agricoli o rustici. La facciata principale si presenta con un arco d’ingresso sormontato da una torretta, una caratteristica che dona all'edificio un aspetto imponente e aristocratico. I due piani di finestre evidenziano la simmetria e l'eleganza della struttura, accentuando il contrasto tra il rigore formale della facciata e l’atmosfera rurale degli spazi interni. Tra gli elementi più affascinanti che si possono ancora osservare all'interno del palazzo ci sono ambienti rustici come la ghiacciaia, utilizzata un tempo per la conservazione del cibo, la colombera, che era destinata all’allevamento delle piccole colombe per scopi alimentari, e altri spazi che riflettono l'integrazione di vita aristocratica e agricoltura. Negli ultimi decenni, il Palazzo Trivulzio Galliero ha subito lavori di restauro conservativo che hanno permesso di mantenere e valorizzare la sua struttura originaria.